domenica 22 aprile 2018

Sorbetto di fragola con cialda vegan raw



Sta per arrivare l'estate, la stagione dei gelati, i miei gelati preferiti sono quelli alla frutta. Questa ricetta è semplice e non contiene zucchero, niente glutine.
La cialda è croccante ha come base le banane ed è aromatizzata al bergamotto, per dare maggiore croccantezza ho usato l'okara di mandorle ricavato dalla produzione del latte di mandorle raw, in più ci sono le fragole che danno un sapore estivo .
Oggi sono un po' triste, questo dolce super sano mi farà tornare a ridere.
Scattare le foto mentre il gelato si scioglieva e la luce non era mai quella giusta così corri qua e là per non far colare tutto🙀

Per il gelato alla fragola la ricetta è in questo link GELATO ALLA FRAGOLA RAW

Ingredienti per la cialda croccante(serve l'essiccatore)

  • 4 banane mature
  •  un cucchio di okara o farina di mandorle
  • due o tre fragole 
  • zenzero 
  • vaniglia
Frullare tutti gli ingredienti e stendere il composto sulla carta forno, azionare l'essiccatore a 45° per circa 6 ore.
Semplicissimo, risultato super😻
Le cialde si conservano per qualche giorno dentro un contenitore 

mercoledì 11 aprile 2018

Tortelloni vegani alle ortiche e mousse ai pomodori secchi






I tortelloni sono il piatto che mi fa sorridere di gioia, svoltano qualsiasi brutto momento, hanno il sapore della mia infanzia, non avrei mai rifiutato questo cibo che era simbolo di una giornata speciale.
Vorrei che tutti i giorni fossero carichi di positività e allegria!!!💚

Questa sfoglia è alle ortiche raccolte da me, mi sono anche punta le mani ma fa  parte del gioco della raccolta delle erbe spontanee, perchè ogni cosa bella e buona fa anche un po' male, all'interno un ripieno di erbette selvatiche e patata. 
La mousse è con pomodori secchi e tofu, lo so sembrano super conditi e per niente leggeri ma hanno il potere della natura selvatica poi a me piacciono così per alzarmi dal tavolo con la sensazione di aver mangiato a sufficienza e senza nessun rimpianto!!!

Per la sfoglia alle ortiche 

Ingredienti per la pasta fresca vegan:

200 g farina di grano duro 
100 g farina di tipo 0
100 g acqua
100 g di ortiche sbollentate tritate e scolate 
un cucchiaio di olio evo (facoltativo )
sale qb
  
Procedimento 

Amalgamare  tutti gli ingredienti indicati per la pasta fresca: farina, ortiche, acqua, olio e sale; mescolare bene.
L'impasto deve risultare sodo, lasciare riposare  per circa 30 minuti all'interno di un contenitore chiuso .

Ingredienti per il ripieno

500 g patate
un mazzo di erbe spontanee (tarassaco o borragine...) lessate, scolate 
gomasio
zenzero
noce moscata
pepe

Procedimento

Ridurre in purè le patate con uno schiacciapatate, aggiungere le erbette tritate finemente e le spezie, amalgamare e far riposare nel frigo.

Stendere la sfoglia su un piano infarinato e poi tagliarla con un coppapasta della forma che preferite, su ogni tortello con la sacca da pasticcere mettere il ripieno e poi chiudere bene.

Cuocere il acqua bollente salata e scolare con la ramina quando galleggiano.

Per la mousse di tofu e pomodori secchi ho semplicemente frullato questi ingredienti e ho aggiunto un goccio di latte vegetale, lievito alimentare in scaglie, gomasio.

Se vi piace questo piatto fatemi sapere se anche voi fate delle gite per raccogliere le erbe o se siete costretti a restare in città e fare i marcovaldo, spesso mi sono identificata in questo personaggio. 












martedì 3 aprile 2018

Pastiera Vegana


La pastiera, un dolce fantastico, ho letto su wikipedia che fu proprio la bellissima sirena Partenope ad inventarla, un'offerta votiva per il periodo primaverile.
Ovviamente questa versione è vegan e in parte senza zucchero tranne per quello a velo di canna come decorazione, mi sembrava d'obbligo, però l'impasto è di farina integrale e farina di grani antichi; dolcificato con sciroppo di riso e aromatizzato con bergamotto, fiori d'arancio,vaniglia, arancia rossa.



Ingredienti per la frolla

150 g di farina di grano antichi per dolci
100 g di farina integrale
100 g sciroppo di riso
125 g  di burro vegetale autoprodotto
50 g latte vegetale
1 cucchiaino di cremor tartaro
la scorza di un limone non trattato
scorza di arancia
vaniglia

Procedimento:

Per prima cosa create una fontana con gli ingredienti secchi(farina,zucchero,lievito, la scorza di limone e vaniglia), aggiungere al centro gli ingredienti liquidi (burro autoprodotto,latte) aiutandovi con una forchetta miscelateli tra loro, quando si formerà un composto unico riponetelo in frigo per 35 minuti.
Durante questa pausa preparate il ripieno della pastiera.
Trascorsi i 35 minuti infarinate bene una superficie e con le mani lavorate l'impasto per pochi minuti, create un panetto tondo e procedete con il mattarello a stenderlo fino a pochi millimetri di spessore, creare un disco, una base con cui rivestirete una teglia di diametro 20 cm e delle strisce per decorare.

Ingredienti per il ripieno:


  • 500 g grano cotto
  • 150 g di sciroppo di riso
  • 200 g latte di mandorle
  • 200 g di okara di mandorle o ricotta di mandorle autoprodotta (facendo bollire il latte di mandorla poi cagliare con succo di limone)
  • un cucchiaio di amido di mais
  • un cucchiaino di agar-agar
  • scorza di limone
  • scorza di aranciaà
  • vaniglia
  • una fialetta di aroma ai fiori d'arancio
  • canditi facoltativo
Procedimento
In una casseruola antiaderente cuocere a fiamma media il latte di mandorle con il grano cotto, finché il grano cotto avrà assorbito completamente il latte.
In una ciotola ho frullare gli ingredienti restanti, in modo da creare un composto uniforme.
Amalgamare tutto e portare ad ebollizione per 5 minuti mescolando per non far attaccare.
Adesso è il momento di assemblare ...⭐
Prendere la teglia precedentemente oleata e rivestita con la frolla e inserire il composto freddo poi decorare con le strisce e se volete lucidate con il latte di soia e il malto di riso, infornare a 180° per 35 minuti.
Estrarre e lasciar raffreddare per almeno un giorno prima di servire...



...Dance me very tenderly and dance me very long
We're both of us beneath our love, we're both of us above.